L’attore romano, dopo il Maresciallo Rocca, torna in tv nei panni di un cronista di nera nella serie in quattro puntate Una pallottola nel cuore di Luca Manfredi, in onda dal 27 ottobre in prima serata su RaiUno.
«Normalmente faccio teatro e, ogni tanto, cinema» ha dichiarato Gigi Proietti. «Confesso, sono terrorizzato dalle serie lunghe in tv: se non vengono bene so’ dolori, ogni settimana devi cambiare canale pure te che le interpreti. È diventato difficile trovare una fiction che vada bene».
Nella fiction La pallottola nel cuore lui è Bruno Palmieri, cronista di nera del Messaggero che, alle soglie della pensione, si trova quasi per caso a indagare su un vecchio caso di uxoricidio, di cui si era occupato schierandosi come “innocentista”.
La pallottola nel cuore, ambientata a Roma, non è pero solo una serie gialla: nella redazione di Palmieri, infatti, arriva una giovane giornalista Maddalena (interpretata da Francesca Inaudi) con il quale l’uomo ha un legame che non sospetta minimamente. A svelarglielo sarà Paola (Licia Maglietta), una sua vecchia fiamma che tornerà in qualche modo nella sua vita.
Nel cast ci sono anche Marco Marzocca, nei panni di Fiocchi, il fotografo del giornale; Paola Minacciosi, la caporedattrice Tenzoni, e Carlotta Proietti, figlia dell’attore.
Il titolo della serie fa riferimento alla pallottola piantata a un soffio dal cuore di Bruno alias Proietti.
La pallottola è il ricordo di un attentato di cui è stato vittima anni prima. Forse qualcuno a cui ha pestato i piedi o qualche criminale infastidito dalle sue inchieste e dai suoi articoli. Però, nonostante le indagini, non si è mai saputo chi sia stato a sparargli e visto che sarebbe troppo rischioso tentare di estrarre il proiettile, Bruno si è rassegnato a portare con sé quel pericoloso ricordino.
Tra noir e commedia, i quattro film tv della serie – “La Maga di Piazza Navona”, “La ragazza del parco”, “Il passato che ritorna”, “Il vero e il falso” – sono incentrati sui cosiddetti cold case, casi irrisolti analizzati dal protagonista.