Questo piccolo grande errore di Viviana Leo: dall’autrice del bestseller Sei solo mio – Recensione

L’autrice salentina Viviana Leo pubblica il suo terzo romanzo con Newton Compton. Dopo Sei solo mio, è arrivato infatti in libreria e negli store digitali, Questo piccolo grande errore: lui un attore bellissimo, lei una ragazza qualunque, tenuti insieme da un magico filo rosso.

La trama
Lucy Grant è una ragazza insicura, un po’ in carne e piena di complessi. Una sera, uscita da una discoteca, entra per gioco nello studio di un mago insieme alla sua migliore amica Debby. E in risposta al suo scetticismo diventa “vittima” di un incantesimo ha inizio.

La mattina dopo Lucy si ritrova a letto con Steven Darrin, attore famoso e bellissimo, di cui lei è una grande fan. Lui è spaesato: come è finito lì? E cos’è quel filo rosso che li lega e resiste a qualsiasi tentativo di essere tagliato? Liberarsi è impossibile, anche stando alle parole del mago.

Così, intrappolati da quel filo che solo loro vedono, i due partono per New York, dove Steven sta girando un film. Per una star del cinema come lui, portarsi sempre appresso una ragazza è una vera tortura, soprattutto se la ragazza è una come Lucy, ma pian piano il bell’attore si accorge che lei è diversa dalle donne a cui è abituato: non è attenta al trucco e all’abbigliamento, non è ossessionata dalla linea. Che ci sia qualcosa, in quella ragazza dalle curve morbide, capace di attrarlo?

L’autrice – Viviana Leo
Vive a Calimera, in provincia di Lecce. Laureata in Lettere e Filosofia, scrive fin dall’età di dieci anni, legge da quando ha memoria ed è fermamente convinta che libri e animali siano il dono più bello che Dio possa aver fatto agli uomini. Con la Newton Compton ha già pubblicato Sei solo mio e, in ebook, Fammi dimenticare la pioggia.

Recensione
Ho letto Questo piccolo grande errore in poco più di una mezza giornata full immersion, senza smettere di sorridere. È una storia per certi versi inverosimile e surreale, ma è stata una piacevolissima lettura. Lucy e Steven sono due mondi diametralmente opposti costretti a incontrarsi e convivere, e forse a cambiarsi un po’ a vicenda.

L’elemento magico che tiene legati i due protagonisti è il fantomatico filo rosso del destino, quello che a volte utilizziamo come modo di dire e che è una delle leggende più significative del folclore giapponese, quel filo invisibile che lega due persone destinate a trovarsi nonostante tutto. E Viviana Leo è riuscita a giocare su questo elemento in modo divertente: Lucy e Steven si ritrovano, per l’incantesimo di un mago, legati dal famoso filo rosso visibile solo a loro e che non gli consente di allontanarsi l’uno dall’altra oltre una distanza massima di pochi metri, costringendoli a una convivenza forzata che li indurrà a scavare oltre le apparenze, a conoscersi come altri non li hanno mai conosciuti. Due pianeti che sembrano collidere l’uno contro l’altro e che finiscono per incontrarsi sulla stessa orbita.

Questo piccolo grande amore di Viviana Leo ha il gusto di fiaba moderna con il suo tocco di magia, un’abbondante dose di esuberanza e un pizzico di scene piccanti.

Sara Foti Sciavaliere