Point Break: venticinque anni dopo il remake del film cult degli anni ’90

Da oggi, 27 gennaio, anche nelle sale italiane arriva l’action thriller Point Break di Ericson Core, già direttore della fotografia di film come Fast & Furious. La pellicola è un remake dell’omonimo film del 1991 diretto da Kathryn Bigelow con Patrick Swayze e Keanu Reeves.

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Non sono più soltanto surfisti ma atleti dediti agli sport estremi che, anziché rapinare banche per prolungare l’estate senza fine, vogliono rovesciare il sistema finanziario. I due protagonisti del “nuovo” Point Break sono poco noti al grande pubblico sono il venezuelano Edgar Ramirez nei panni del rapinatore-surfista Bodhi inseguito dall’infiltrato Luke Bracey alias Johnny Utah, l’agente dell’Fbi che rese famoso Reeves prima di Matrix.

Produzione ambiziosa da 105 milioni di dollari, immagini spettacolari di corse in moto, discese in free ride e arrampicate estreme: questi i set delle intrepide imprese della banda di criminali che terrorizza l’Fbi, dopo colpi realizzati a cento piani d’altezza con fuga su moto dotate di paracadute.

Nonostante comunque le riprese in real 3D di corse in moto, voli tra le Alpi, montagne scalate a mani nude e molto altro, il film è stato un insuccesso negli Usa. Rispetto al cult che segnò la generazione anni Novanta, ovviamente manca il carisma di Patrick Swayze, scomparso nel 2009, che girò Point Break all’apice della fama dopo il boom di Dirty Dancing e di Ghost, e di Keanu Reeves, che venne invece lanciato proprio con questo ruolo. A parte gli attori, le maggiori differenze tra le due pellicole riguardano le ambientazioni, che nel primo erano le spiagge della California e dell’Australia mentre il remake è stato girato in nove Paesi.

Le riprese di Point Break infatti sono partite nel giugno 2014 a Berlino per spostarsi poi in Austria, Italia, Svizzera, Francia, Messico, Venezuela, Polinesia Francese, India e USA. In Italia il set è stato allestito in alcune località del Salento, tra Castro e Brindisi, con il supporto della Fondazione regionale Apulia Film Commission.