Premio Strega: i candidati del 2013. Il 12 giugno la cinquina dei finalisti

Il 10 maggio presso il Teatro S. Marco di Benevento si è tenuta la presentazione ufficiale dei 12 candidati alla 67° Premio Strega e domani,a Roma, alle ore 19, a Casa Bellonci (sede dell’omonima Fondazione), si terrà la prima votazione per la designazione della cinquina dei finalisti.

Per la seconda votazione e quindi la proclamazione del vincitore del Premio Strega 2013, si dovrà attendere il 4 luglio. L’appuntamento sarà a Roma, presso Villa Giulia, alle ore 21.

Il Comitato direttivo del Premio Strega – composto da due esponenti della Fondazione Bellonci, Tullio De Mauro e Valeria Della Valle, due rappresentanti di Strega Alberti S.p.A., Giuseppe D’Avino e Alberto Foschini, dall’assessore alle Politiche culturali di Roma Capitale, Dino Gasperini, da due autori premiati nelle precedenti edizioni, Melania Mazzucco e Ugo Riccarelli, e da due personalità rappresentative dei quattrocento Amici della domenica, Giuseppe De Rita e Fabiano Fabiani – ha selezionato i dodici libri in gara.

Siamo stati piacevolmente sorpresi dal gran numero e dalla qualità complessiva dei libri presentati dagli Amici della domenica, che riflettono i caratteri di una stagione letteraria ricca di proposte letterariamente mature,” dichiara Tullio De Mauro, presidente del Comitato direttivo e della Fondazione Bellonci, “le scelte del Direttivo sono state perciò il frutto di una discussione accurata e appassionante. Ora spetta alla giuria del premio, nelle sue varie articolazioni, il compito di selezionare i finalisti prima e il vincitore poi, quest’anno avvalendosi anche dell’opportunità di votare telematicamente”.

Il Premio Strega è stato fondato a Roma nel 1947 da Maria e Goffredo Bellonci con il contributo di Guido Alberti. Il premio è assegnato ogni anno a un libro di narrativa pubblicato tra il 1° aprile dell’anno precedente e il 31 marzo dell’anno in corso. I votanti dello Strega sono gli Amici della domenica, un corpo elettorale di quattrocento uomini e donne di cultura.

I libri in gara, ognuno presentato da due Amici, sono sottoposti al vaglio della giuria in due successive votazioni. Con la prima, che si tiene a metà giugno in Casa Bellonci, viene scelta la cinquina dei finalisti. La seconda votazione e la proclamazione del vincitore avvengono tradizionalmente al Ninfeo di Villa Giulia il primo giovedì di luglio.

Già da tempo cominciavo a pensare ad un nostro premio, un premio che nessuno ancora avesse mai immaginato. L’idea di una giuria vasta e democratica che comprendesse tutti i nostri amici mi sembrava tornar bene per ogni verso; […] confermava il nuovo acquisto della democrazia”. Così Maria Bellonci racconta la nascita, in seno al gruppo degli Amici della domenica, dell’idea di dare vita a un nuovo premio letterario, che contribuisse nell’Italia del primo dopoguerra alla rinascita culturale del Paese.

Sin dalla nascita il Premio Strega è stato indice degli umori dell’ambiente culturale e dei gusti letterari degli italiani: da Tempo di uccidere di Ennio Flaiano (1947) a Inseparabili. Il fuoco amico dei ricordi di Alessandro Piperno (2012), i Premi Strega hanno raccontato il nostro Paese, documentandone la lingua, i cambiamenti, le tradizioni. In questi anni le scelte compiute dal Premio hanno contribuito a migliorare il rapporto degli italiani con i libri, incoraggiandoli a leggere sé stessi, la loro storia e il loro presente attraverso lo specchio della narrativa contemporanea.

www.premiostrega.it