“Prima regola: non innamorarsi” di Felicia Kingsley – Recensione

È disponibile da ieri, 1 giugno 2020, in libreria e negli store online, “Prima regola: non innamorarsi” di Felicia Kingsley, edito da Newton Compton. Sempre sferzante e romantica al tempo stesso, frizzante e sensuale.

La trama
A soli trentadue anni, l’affascinante Nick Montecristo ha già vissuto varie vite: ricercatore universitario, falsario, gestore di una bisca clandestina e, oggi, ladro per conto terzi nel mercato nero dell’arte. La sua fama lo precede: è chiamato “Il Chirurgo”, perché è preciso, puntuale, un abile osservatore e i suoi lavori sono sempre perfetti.

Contattato da Lord Cavendish, uno dei più famosi collezionisti d’arte al mondo, per recuperare un diario misterioso risalente al ‘700, È determinato a mettere a segno un altro colpo magistrale. Ma questa volta Nick non sarà solo. Al suo fianco ci sarà Sylvie Coreau, una truffatrice figlia d’arte, in grado di parlare ben nove lingue; conosciuta nel giro come “La Gazza Ladra” per la sua mano veloce e i colpi lampo. Peccato che né lei né Nick abbiano intenzione di collaborare.

Riusciranno a non pestarsi i piedi e mantenere un rapporto professionale, nonostante l’attrazione tra loro inizi a farsi irresistibile?

L’autrice – Felicia Kingsley
È nata nel 1987, vive in provincia di Modena e lavora come architetto. Matrimonio di convenienza, il suo primo romanzo inizialmente autopubblicato, ha riscosso grande successo in libreria con Newton Compton ed è diventato il secondo ebook più letto del 2017. Stronze si nasce, Una Cenerentola a Manhattan e Due cuori in affitto sono stati nella classifica dei bestseller per settimane. La Newton Compton ha pubblicato anche La verità è che non ti odio abbastanza e, in ebook, Appuntamento in terrazzo, i cui proventi verranno devoluti all’Ospedale Policlinico di Modena.

Recensione
Una patina glamour a tinte rose e tutta l’eleganza di due ladri da prima classe, una storia d’amore che nasce tra le pieghe di una frizzante spy story, che rivela l’intricata trama di un’indagine per ritrovare il diario del controverso seduttore Casanova, con dettagliate ricostruzioni storiche, aneddoti che hanno arricchito l’aura leggendaria di questo personaggio, ma anche riferimenti all’arte e alle architettura ben delineati, suggestive passeggiate per le vie e i monumenti di Londra, Venezia e Vienna. Non mancano anche dei colpi di scena che sembrano far svoltare la storia per poi aprire invece nuove vie alla narrazione.

Nick Montecristo fra tutti i personaggi maschili di Felicia Kingsley è quello che ho amato di più. Bello, intelligente, coltissimo, amante dell’arte, l’ho adorato ad ogni pagina e concordo con le parole di Sylvie: “Un uomo bello è una cosa, un uomo bello e che sa usare i congiuntivi è un’arma di seduzione di massa”.

Le pagine di “Prima regola: non innamorarsi” sono animata dall’atmosfera elettrica, carica di sensualità che si innesca tra i due protagonisti, Nick e Sylvie, con le loro schermaglie verbali divertenti, pungenti, stuzzicanti dove nessuno dei due è disposto a cedere il passo all’altro, dove ciascuno dei due vuole avere l’ultima parola. Ma quella regola che doveva dettare l’ordine e l’equilibrio tra i due finisce per spingerli con più forza nelle braccia l’uno dell’altra, scardinando qualunque regola. Due ladri che finiranno per rubarsi a vicenda il cuore, e che finiranno per rubarlo – da bravi professionisti – anche ai lettori!

Sara Foti Sciavaliere