Quello che so sull’amore, diretto da Gabriele Muccino, è uscito nella sale statunitensi il 7 dicembre 2012 e approderà in Italia il 10 gennaio, distribuito da Medusa Film.
Il regista romano, dopo le prove d’oltreoceano “La ricerca della felicità” (2006) e “Sette anime” (2009) – entrambe con Will Smith – , torna sul grande schermo con un cast americano di nomi noti e amati dal pubblico internazionale: Gerard Butler, Jessica Biel, Uma Thurman, Catherine Zeta-Jones e Dennis Quaid. In America tuttavia, Quello che so sull’amore ha ricevuto molte critiche negative.
La storia è quella di un affascinante ex calciatore professionista, George Dryer, (Gerard Butler), che ha giocato in grandi squadre europee, ha avuto successo, fama, denaro, donne, ma la sua carriera è stata breve ed è finito in una modesta squadra della provincia americana, poi ha sprecato la sua vita, ha divorziato e abbandonato la sua famiglia.
L’ex stella del calcio scozzese, torna a casa, dal Canada, per mettere di nuovo insieme la sua vita. Sta cercando un modo per ricostruire il suo rapporto con il figlio Lewis, così si fa assumere nella squadra di calcio del figlio come allenatore. Ma i suoi tentativi per diventare finalmente un adulto si scontrano con esilaranti sfide da parte delle attraenti mamme dei piccoli giocatori che sembrano attratte da lui come gli orsi con il miele. Nel tentativo di riconquistare la moglie Stacie (Jessica Biel), tra pettegolezzi di provincia e gli assalti seduttivi delle “mamme del calcio”, cercherà di evitare l’ennesimo errore.
Quello che so sull’amore è l’ottavo film di Gabriele Muccino, famoso al grande pubblico soprattutto per aver girato nel 2001, “L’ultimo bacio”, pellicola che incassò oltre 16 miliardi, fu insignito col David di Donatello e ricevette il premio del pubblico al Sundance Film Festival. Il regista italiano, che ormai sta facendo fortuna negli Usa, torna a parlare dei grandi sentimenti umani e di quanto complicati possano essere i rapporti familiari, però questa volta pare che il suo lavoro non abbia impressionato positivamente né la critica né il pubblico USA.
Pare che numerose testate americane abbiano commentato su Quello che so sull’amore come di una pellicola noiosa e banale, o peggio ancora destinata presto a scadere nel dimenticatoio. Adesso che sbarca nelle sale nostrane dovrò affrontare il pubblico italiano e ci si domanda se sarà più clemente o si confermerà la stangata di critiche giunte dal Nuovo Mondo.