“Re di Picche” è il nuovo singolo del cantautore Rosaspina

Il debutto discografico di Rosaspina avviene ad ottobre del 2020 con il singolo “Sette coltelli a cui fanno seguito “Gemelli” (febbraio 2021), “Uragano” (maggio 2021) e “Julie Cooper” (settembre 2021). È uscito invece a fine 2021 “RE DI PICCHE”, ricercato ed innovativo videoclip musicale del sempre sorprendente cantautore che ha visto la partecipazione di tanti talentuosi circensi.  

È Rosaspina ad aver affermato: “Un tempo, se avessi dovuto scegliere solo tra sesso senza amore o amore senza sesso, avrei optato per il secondo senza neanche pensarci un secondo. Ora, fra le due opzioni, direi sempre la seconda perché il sesso senza complicità non è un granché”.

ROSASPINA, giovane artista milanese, si appassiona fin da bambino al canto e alla scrittura. I suoi primi passi nel mondo della musica risalgono allinfanzia quando, alletà di sei anni, sente la necessità di riempire il silenzio di giornate trascorse in solitudine.
Nella canzone Re di Picche, disponibile su tutte le piattaforme streaming e in digital download, emerge chiaramente lo scavo interiore e lestro di Rosaspina che dà voce a quei pensieri la cui consapevolezza non è facile raggiungere perché questa richiede laccettare le delusioni ed iniziare ad amare in primo luogo se stessi. 

Non a caso è il cantante ad aver spiegato, alla richiesta di presentare il suo singolo a mo di trailer “Anche voi avete una calamita per i casi umani? Avete bisogno di una barriera di fuoco così da poter contare ad occhi chiusi senza che nessuno batta “Tana libera tutti! non appena li riaprirete? Ascoltate subito Re di Picche ed imparerete ad essere la vostra barriera personale”. 

Infine a proposito dei social, esponenzialmente inflazionati altresì in conseguenza della pandemia, il cantautore lombardo ha dichiarato: “Nei rapporti che nascono via chat etc. non ci vedo nulla di male, ma conoscere le persone dal vivo è tutta unaltra storia. Se si intraprende una relazione deve essere qualcosa di speciale e non “selezione naturale”. Io non sono per le relazioni a distanza poiché penso che sia necessaria presenza e costanza, quanto meno bisogna potersi raggiungere abbastanza facilmente per qualsiasi evenienza nel caso in cui ce ne fosse davvero bisogno. Il tradimento, invece, credo possa essere dovuto a debolezza o derivante da menefreghismo”.