Annibale Gagliani presenta Romanzo Caporale (I quaderni del Bardo), la storia di un immigrato che dal Kenya arriva in Italia dopo che i suoi sogni di poter aiutare il suo popolo vengono infranti. Con questo romanzo Annibale Gagliani denuncia una pratica aberrante, quella del caporalato, e insieme a questa l’azione quasi inerme delle Istituzioni sociali e politiche.
La trama
La fine dell’uomo nel caos italiano. Sulla terra vermiglia della Cava di Bauxite, a Otranto, il suicidio narra, attraverso il flusso di coscienza, la vita da cacciatore di lucciole del protagonista, che ricorda l’Alì dagli occhi azzurri di Pier Paolo Pasolini. Un condottiero possibile del Kenya, animato da due modelli filosofici: don Donato Panna e Thomas Sankara. La corruzione politica del suo Paese lo costringe a fuggire in Italia col sogno di costruire un avvenire di pace per la sua famiglia.
La disumana navigazione sul Mediterraneo lo conduce in una terra intollerante, avvolta da buio impenetrabile. Ma lui, come Sisifo, porta il masso sopra la montagna. Diventa schiavo del caporalato, ma non s’arrende: sfida il Fattore C sedimentato tra le sinapsi della gente comune.
La tragedia, dalla sequenza circolare, ha due insegnanti autorevoli: la storia e il dolore. Il giovane antieroe è l’effige più lucida dello stoicismo di Lucio Anneo Seneca. Con la prefazione di Fabrizio Peronaci, caposervizio della redazione romana del «Corriere della Sera»; con la postfazione di Raffaele Gorgoni, storica firma RAI; foto copertina curata da Massimo Bietti, fotografo internazionale premiato dal National Geographic.
L’autore – Annibale Gagliani
Nasce il 4 ottobre 1992 a Mesagne (BR). Professore di lettere, giornalista pubblicista, scrittore associato Siae, saggista membro della Canadian Association for Italian Studies, poeta. Laureato con lode in Lettere Moderne all’Università del Salento, è tra i vincitori del II Master in giornalismo 3.0 di Nuovevoci Network, a Napoli, e specializzato in insegnamento della lingua e della cultura italiana agli stranieri all’Università Tor Vergata di Roma. Ha intrapreso con il Co.Re.Com, la Regione Puglia e l’Unisalento un progetto di ricerca sulle minoranze linguistiche in Puglia e collaborato con innumerevoli testate, tra le quali «Lecce Cronaca», «Il Nuovo Quotidiano di Puglia» e «L’Intellettuale Dissidente» e con blog e riviste di critica letteraria. Nel 2018 pubblica il saggio Impegno e disincanto in Pasolini, De André, Gaber e R. Gaetano e l’e-book Ground zero – Post-liquidità generazionali con IQdB Edizioni.
Nel 2019 arriva il suo terzo lavoro editoriale, Romanzo caporale, sempre per IQdB Edizioni. Tra i suoi racconti d’impegno civile, si ricorda La vita è un viaggio favoloso, vincitore del premio della critica nella III edizione del concorso letterario nazionale Fuori dal cassetto. Autore di articoli scientifici che verranno pubblicati nel 2020 come, La trattativa Mattei-Rockefeller per la Fondazione Enrico Mattei in collaborazione con la rivista «Il Mediterraneo» e un approfondimento linguistico sulle telecronache calcistiche per Treccani. Ha ideato e diretto per la casa editrice I Libri di Icaro una collana di saggistica, inchiesta giornalistica e romanzi noir titolata Sōkrátēs. Ha tenuto seminari di linguistica italiana in relazione al cantautorato in Atenei italiani e partecipato come relatore a convegni di rilevanza internazionale.