Romeo e Giulietta: la tragedia di Shakespeare in autunno in una fiction con la Mastronardi

Romeo e Giulietta, gli sfortunati innamorati di Verona resi famosi dalla tragedia del drammaturgo inglese, diventa una miniserie di due puntate che sarà trasmessa su Canale 5 il prossimo autunno.

La protagonista sarà Alessandra Mastronardi, che in un’intervista rilasciata sul set non ha nascosto una sua iniziale difficoltà nel calarsi perfettamente nel nuovo ruolo. È stato necessario oltre un mese di studio e riflessioni sul personaggio per riuscire a interpretarlo al meglio.

La miniserie Romeo e Giulietta è stata girata in inglese e può vantare un cast internazionale di un certo rilievo: per esempio, Martin Rivas (Romeo), il tedesco Ken Duken (Mercuzio), Elena Sofia Ricci (la balia di Giulietta). La fiction è diretta da Antonio Antonucci sotto la regia di Riccardo Donna, con tanto di distribuzione in inglese appunto, in italiano, spagnolo e tedesco.

Questa versione di Romeo e Giulietta abbandonerà la sua classica location, quindi Verona, per traslocare in Trentino. La miniserie di Canale 5 infatti è stata girata a Castel Valer (Tasullo), alle porte di Trento, e sarà ambientata nel Medioevo anziché nel Rinascimento (altro tratto inedito).

Pare che per il regista la città dell’Arena non aveva un peso determinante all’interno della narrazione. “In compenso, – ha spiegato ancora Riccardo Donna – la bellezza del Trentino porterà nuova linfa al racconto. Quanto al Medioevo, epoca violenta e misteriosa, è la cornice perfetta per questa dolce e struggente storia d’amore”.

Dichiarazioni a parte, tuttavia è facile pensare che la scelta degli autori e della produzione a cambiare ambientazione siano di natura economica: alcune regioni italiane (come appunto il Trentino), di fatto, non sono solo incredibilmente suggestive, ma garantiscono anche consistenti contributi e incentivi finanziari a chi intende girare opere cinematografiche o televisive sul loro suolo. Il territorio beneficia non solo del ritorno pubblicitario a seguito della messa in onda, ma anche durante le riprese stesse l’economia regionale subisce una bella impennata, tra alberghi, catering, noleggio di mezzi e di location e chi più ne ha più ne metta, e a maggior ragione in questo caso, trattandosi di una produzione internazionale che coinvolge non solo l’Italia, ma anche Germania e Spagna.

Gli appassionati delle tragiche vicende di Romeo e Giulietta probabilmente però non vedranno di buon occhio questa separazione della coppia dal loro luogo natale.
Tra licenze adottate l’unica certezza, comunque, pare rimanere l’eterno conflitto tra le due famiglie rivali, la colonna portante e il motore della tragedia. Un’ostilità infatti che porterà alla tragica conclusione della storia d’amore tra Romeo e Giulietta.