In quattro giorni di programmazione, Sole a catinelle, l’ultimo film di Checco Zalone, uscito nelle sale il 31 ottobre, ha registrato un incasso di 20 milioni, secondo i dati Cinetel. Un successo con il quale l’attore pugliese batte perfino se stesso, superando il record del suo Che bella giornata, che era stato trionfatore assoluto della stagione 2011.
Le code al botteghino per l’ultima fatica del comico lanciato da Zelig non conoscono sosta, nei multisala si proietta la sua pellicola in contemporanea in più. Ci si può aspettare di tutto, persino che Sole a catinelle possa intaccare il primato assoluto del box office italiano: i 65 milioni incassati da Avatar nel 2009.
Raggiante il produttore della pellicola Pietro Valsecchi: “Questo successo – osserva il finanziatore di Sole a catinelle – è di tutti. In una stagione veramente grama, questi soldi rappresentano una boccata d’ossigeno per gli esercenti, cui va ben il 50% del costo del biglietto. È un risultato incredibile, che va oltre le mie più rosee aspettative”.
“In soli quattro giorni abbiamo già vinto il Biglietto d’oro – conclude Valsecchi – e abbiamo scalato la vetta degli incassi stagionali. Devo ringraziare oltre naturalmente a Checco Zalone e Gennaro Nunziante, tutto il cast artistico e tecnico, la struttura produttiva Taodue, la distribuzione operata da Medusa che ci hanno aiutato a conseguire questo risultato storico e sono felice per gli esercenti che possono prendere fiato in questo momento di grave crisi. Grazie a tutti e continuiamo a credere nel cinema italiano che mai come ora ha bisogno di entusiasmo ed energia”.