SoundMakers Lecce: dal 20 al 23 giugno, il festival delle arti in dialogo

SoundMakers è un festival multidisciplinare in cui le arti si confrontano e dialogano ogni anno su un differente tema di ambito sociale-letterario. Ideato e diretto dall’Associazione di Promozione Sociale POIESIS, SoundMakers è un progetto culturale versatile e ricco per quantità e qualità delle proposte artistiche ospitate.

Arti visive e performative come musica, teatro, fotografia e video interagiscono tra loro in modo stimolante ed sempre imprevedibile. Tutti gli artisti e le artiste ospitati presentano al nostro pubblico opere originali, pensate su ispirazione del tema del Festival e realizzate appositamente per il cartellone artistico di SoundMakers

Centrale è l’idea che l’arte abbia un ruolo pedagogico primario nella costruzione e nel mantenimento del tessuto sociale e riunendo artisti, che operano e sperimentano in differenti campi creativi, SoundMakers si rivolge all’arte non per ricevere risposte, ma per raccontare la società contemporanea.

È un festival dal forte carattere internazionale. Ogni anno infatti è coinvolta almeno una nazione diversa. Quest’anno il paese ospite è la Slovenia, con il fotografo Evgen Bavcar.

Eventi 2013
Teatro

– Giovedì 20 giugno, ore 21.20, Teatro Romano – Lecce
Conversazione scenica di e con Moni Ovadia “Il registro dei peccati”.
L’eclettico artista ebreo, Moni Ovaia, presenterà al SoundMakers Festival in prima nazionale in LIS la conversazione scenica  “Il registro dei peccati – rapsodia lieve per racconti, lente melodie liturgiche, narrazioni e storielle”. L’attore teatrale, musicista e scrittore tra i più celebrati in Italia porterà per la prima volta in Puglia un recital-reading interamente dedicato al racconto del mondo e della cultura yiddish.

Lo spettacolo, prodotto dalla Promo Music di Bologna, è un racconto nel quale Moni Ovadia, attraverso stralci di Franz Kafka, Martin Buber e altri esponenti del chassidismo, conduce il pubblico alla scoperta di quella spiritualità che è alla base dell’opera di pensatori come Freud, Einstein, Marx, Trotsky e artisti come Marc Chagall, che hanno dato un contributo significativo al sapere moderno. Sarà possibile assistere anche per i non udenti grazie alla traduzione in Lingua Italiana dei Segni.

Musica

– Venerdì 21 giugno, ore 21.30, Teatro Romano – Lecce
Concerto di Nada e Fausto Mesolella, “Musica Leggera da Camera”
In concomitanza con la Festa Europea della Musica, Nada e Fausto Mesolella,  presenteranno al SoundMakers Festival il progetto “Musica Leggera da Camera” in prima nazionale con l’accompagnamento dei video artist Chiara Idrusa Scrimieri e Hermes Mangialardo.
Il live sarà tradotto in tempo reale in LIS e comprenderà brani indimenticati come “Ma che freddo fa”, “Come faceva freddo” , grandi successi come “Il cuore è uno zingaro”, “Amore disperato”, “Ti stringerò” e i classici della tradizione popolare come “Maremma” fino ad arrivare alle canzoni più recenti “Guardami negli occhi” e “Luna in Piena”,  in cui oltre ad essere interprete Nada è anche autrice dei brani.

Ad aprire il concerto la giovane cantautrice pugliese Elena da Ora e il cantautore Massimo Donno, che proporrà per la prima volta i brani del disco d’esordio in uscita in questi giorni per “Ululati”, la sezione musicale di Lupo editore, accompagnato sul palco anche Morris Pellizzari (chitarre), Francesco Pellizzari (batteria e percussioni) e Stefania Fracasso (contrabbasso).

– Domenica 23 giugno, ore 21.30, Chiesa di Santa Maria di Casole – Lecce
Concerto di Marco Bardoscia e Redi Hasa, “Le basse sfere”
Protagonisti dell’ultima serata del SoundMakers Festival il violoncellista Redi Hasa e il contrabbassista Marco Bardoscia che prima si esibiranno ciascuno in un concerto solo e, in chiusura, proporranno insieme in prima nazionale lo spettacolo “Le Basse Sfere”.

Fotografia

– Dal 20 al 22 giugno, Museo Storico della città di  Lecce
Mostra fotografica di Evgen Bavcar
Da giovedì 20 fino a sabato 22 il MUST di Lecce ospiterà per il SoundMakers Festival  la mostra del fotografo sloveno Evgen Bavcar. Le sue opere, che sono una vera e propria sfida al limite fisico della sua cecità, saranno accompagnate da audiodescrizioni al fine di renderle fruibili anche ai visitatori  con disabilità visiva.

Le opere prendono forma dai suoi ricordi e dalle suggestioni evocate dal mondo circostante, che Bavcar rielabora con grande profondità, creando “visioni dell’anima” oniriche ed emozionanti.  Bavcar è uno degli autori più apprezzati del mondo della fotografia ma è anche non vedente dall’età di dodici anni, quando due terribili incidenti hanno gettato nel buio la sua vita.
Costretto a fuggire dall’oscurità esteriore trova rifugio nei luoghi più nascosti della propria anima, percorrendo territori inesplorati ed indefinibili e restituisce il frutto della sua ricerca attraverso una serie di immagini mentali che attinge da un “presepe di ricordi”.

Dall’archivio della memoria estrae immagini che svelano un mondo interiore ricco e circondato di misteri. Le sue fotografie hanno il profumo della Slovenia ed esprimono il ricordo di spazi, luci e forme della sua infanzia. Molti gli chiedono come fa a fotografare. Risponde: “Mi dovete chiedere non come, ma perché fotografo. Scatto in rapporto ai rumori, ai profumi e soprattutto in relazione alla mia esperienza della luce. Poi scelgo le mie foto facendomi consigliare da amici con lo sguardo libero da ossessioni personali”.

Il servizio di audiodescrizione è realizzato dall’Università di Macerata, con il coordinamento di Elena di Giovanni, la voce dell’attore Antonio Calò e l’interpretazione poetica di Francesco Manieri. La Mostra rientra nel progetto Lecce Capitale Europea della Cultura 2019.
Orari apertura Museo 10.00-13.30/14.30-19.30

Editoria

– Sabato 22 giugno, ore 20.30, Spazio sociale  ZEI  – Lecce
Presentazione libro di Giovanna Pajetta “America in bianco e nero. Un diario del tempo di Obama”
Alla vigilia delle elezioni presidenziali nelle quali Obama cercherà di riconquistare la fiducia e le speranze degli americani dopo una presidenza che ha dovuto scontrarsi con molti ostacoli, questo libro racconta gli stati d’animo e le preoccupazioni di un paese che ha vissuto esperienze traumatiche, dalla guerra alla recessione, alla recente recrudescenza dell’ostilità antiamericana nel mondo arabo. Attraverso cronache, interviste, inchieste e riflessioni il libro ripercorre i grandi eventi che hanno mutato il volto dell’America tra il 2008 e il 2012. In un vivace racconto, ricco di piccole scoperte inattese, si intrecciano esperienze personali e indagine giornalistica testimoniando, attraverso la viva voce di tanti protagonisti noti e oscuri della vita americana, le trasformazioni profonde, le paure e le speranze di un Paese che ancora una volta si trova di fronte ad ardue scelte.

Parteciperanno all’incontro l’autrice, giornalista corrispondente da New York, Claudia Mancina (Università di Roma “La Sapienza”), Daniele De Luca (Università del Salento), Antonio Galati (Consigliere Regione Puglia).
Sarà possibile assistere alla presentazione anche ai non udenti grazie alla traduzione in Lingua Italiana dei Segni.