Venerdì 10 maggio ore 19.00 Via degli Antoglietta 11/A – Lecce, presso la gallery Antica Saliera, sarà presentato il progetto espositivo STANZE – LABIRINTI D’ARTE E POESIA. In esposizione le opere di Simona Battistelli, Loredana Campa, Gloria De Vitis, Gilda Pantuliano, Marina Taroni. Durante l’inaugurazione ci saranno anche le incursioni poetiche a cura di Paola Bisconti, Giuseppe Intini, Rosa Anna Valletta. La lettura delle “incursioni poetiche” è affidata all’attore Piero Rapanà
“Quando ho pensato al progetto STANZE – LABIRINTI D’ARTE E POESIA l’ho immaginato come un percorso emozionale dentro piccoli micromondi artistici, personali ed intimi, ma legati gli uni agli altri, messi in relazione gli uni con gli altri.
La scelta è caduta su di cinque artiste, donne, del panorama contemporaneo, i cui lavori divengono protagonisti lungo il sentiero immaginario di ambienti creato in Antica Saliera, quasi a smorzare, con opere dal carattere fortemente contemporaneo, l’antico vissuto delle pietre: uno sposalizio tra il vecchio ed il nuovo, un abbraccio simbolico tra il presente ed il passato. Non solo luoghi ideali bensì stanze reali, in cui l’arte contemporanea è raccontata e si intreccia con la lettura e la poesia: labirinti artistici in cui perdersi piacevolmente.
La scelta della ‘lettura’ delle opere in esposizione è affidata a Paola Bisconti, Giuseppe Intini e Rosa Anna Valletta, che hanno saputo collocare, sapientemente, una scelta poetica in ogni stanza: nascono così le 5 letture collegate alle 5 stanze ed alle opere delle 5 artiste.” A spiegarlo Gina Affinito, curatrice del progetto.
Le artiste in mostra
Simona Battistelli
Nata a Roma dove tuttora risiede. Consegue laurea in filosofia, storia dell’arte ed archeologia. Autodidatta fin da giovanissima, ha seguito corsi privati di Maestri d’Arte che le hanno dato la possibilità di apprendere e sperimentare la pittura e le sue tecniche, ed inoltre, colmare le lacune artistiche.
Partecipa a numerose mostre in Italia (Venezia, Perugia, Roma Lecce, Napoli, Palermo, Mantova) e all’estero (Londra, Parigi, Barcellona), dalle quali ha attinto notevole esperienza e arricchimento, ritenendo il confronto tra artisti molto importante: da esso non si può prescindere se si vuole, con umiltà, elevare la propria proposta. Considera l’arte, letteralmente, la sua maestra di vita; le ha dato rigore e disciplina senza le quali la creatività e il talento non possono estrinsecarsi.
Loredana Campa
Nata a Galatina (Le) dove vive e lavora. Dopo la maturità conseguita presso l’Istituto d’Arte “G. Toma” di Galatina si Laurea in pittura nel 1991 presso “L’Accademia Belle Arti di Bologna”.Nel 1994 frequenta un corso di Illustrazione Editoriale presso il Centro di formazione “Galileo” di Bologna, nel 2002 ottiene l’abilitazione all’insegnamento di Discipline Artistiche e nel 2014 di Discipline Pittoriche.
Nel 2007 consegue presso l’Accademia di Belle Arti di Lecce la Laurea di 2° livello in Arti Visive e Discipline dello Spettacolo (Indirizzo pittura).Ha al suo attivo una sessantina di mostre sia collettive che personali in Italia e all’estero e la partecipazione a numerosi concorsi di pittura con diversi riconoscimenti.
Gloria De Vitis
Nasce a Lecce nel 1966. Consegue la maturità classica. Perfeziona da autodidatta le tecniche pittoriche già respirate nella tradizione artistica familiare, con il nonno scultore ed il noto cugino di lui Temistocle De Vitis. Realizza diverse mostre in Italia, fra le altre, particolarmente degna di nota ,una personale al Castello Carlo V di Lecce. Le sue opere sono pubblicate su varie riviste nazionali. Riceve una menzione speciale su “Eco D’Arte Moderna”. Lavora anche con la scultura e la fotografia. Oltre che artista visiva è anche scrittrice. Collabora negli anni ’90 con il giornale “Avanti”. Nel 2003 pubblica il suo primo libro di poesie “Squarci”, nel 2006 ” Nuda”, nel 2011 il suo primo romanzo “Lucignola”, nel 2015 “Turbata” e nel 2018 “Dissipatio Animae”. Vive e lavora a Lecce.
Gilda Pantuliano
Nasce nel 1972. Esordisce nel 2018 con la serie “Le orme sull’ acqua”, borderline fra arte fotografica ed arte digitale, nella quale, partendo da una riflessione sui fenomeni della sovrapesca e della pesca con le reti a strascico, esplora il proprio inconscio alla ricerca di emozioni sommerse. Da uno scatto ad accumuli di reti da pesca, attraverso una serie di processi di post-produzione, stravolge il legame tra il soggetto reale e la sua rappresentazione, approdando in un mondo in cui i fili creano percorsi senza senso, trame, trine, decori, fino a comporre delle pareidolìe. Dai suoi lavori emerge la sua indole visionaria ed intuitiva. Partecipa ad “Arte Salerno” 2018 aggiudicandosi il Premio della Critica. Partecipa a “NowArt” Salerno aggiudicandosi il Premio del pubblico. Arriva Prima classificata al Premio d’Arte Contemporanea “Mare_Motus”. Partecipa a “Linee Artistiche a confronto” presso il Museo Nazionale ferroviario di Pietrarsa. Partecipa ad “Arte tra sogno e realtà” presso la scuola Grande di San Teodoro a Venezia. Partecipa a “Donne in Luce” presso Palazzo Ferrajoli a Roma. Partecipa ad “Irrealtà Invisibili” presso il Castel Nuovo di Napoli. Partecipa a “NowArt” Amburgo. Partecipa ad “Art Shopping” presso il Carrousel du Louvre.
Marina Taroni
Nasce a Como nel 1960. Dopo gli studi linguistici si trasferisce a Milano e si occupa di giornalismo per oltre un ventennio. Sensibile verso le tematiche ambientali, negli anni Duemila dà una svolta alla propria vita e si trasferisce in campagna a Besano (Patrimonio Mondiale dell’Unesco), “il paese dei fossili”, situato sul lago di Lugano. Da sempre interessata all’arte e alla pittura, inizia a dipingere nell’atelier del Maestro Michele Ferrari, dove sviluppa le proprie intuizioni e potenzialità creative e trova una personale via pittorica.
L’artista ha esposto in importanti spazi espositivi in Italia e all’estero: Milano, Venezia, Firenze, Roma, Lago di Como, Matera, Sardegna, New York, Dubai, Abu Dhabi, Parigi, Amsterdam, Barcellona, Principato di Monaco e le sue opere sono state esposte con artisti del calibro di Warhol, Dalì, Arman e poi ancora Lodola, Rotella e Kostabi, per citarne alcuni.
Le opere della pittrice Marina Taroni sono pubblicate all’interno del Catalogo dell’Arte Moderna – gli Artisti Italiani dal Primo 900 ad Oggi edito da Giorgio Mondadori | Cairo Media Group. L’artista è altresì presente nel prestigioso Atlante dell’Arte Contemporanea DeAgostini. Vive e crea a Besano.
Info
L’esposizione è fruibile fino al 28 maggio nei seguenti orari:
– dal lunedì al venerdì h 17.00 – 21.00
– sabato e domenica su appuntamento al 327.3463882