“Storia senza voce” di Tsao Cevoli – Segnalazione

In meno di mezzo secolo più di un milione e mezzo di reperti archeologici è stato strappato al nostro Paese per finire nelle mani di collezionisti e musei senza scrupoli: questo il filo conduttore del nuovo libro del Centro per gli Studi Criminologici di Viterbo, “Storia senza voce” di Tsao Cevoli, che con scientifica dovizia di informazioni, ma con un linguaggio divulgativo e accattivante, prova a ricostruire la storia di un delitto impunito, consumato ai danni del Patrimonio Culturale italiano. Seguendone le labili tracce, porterà il lettore a scoprire luoghi, casi, protagonisti e vicende di uno dei traffici illeciti più lucrosi al mondo e di chi cerca di contrastarlo.

Nell’attesa dell’uscita e della presentazione della versione cartacea, rinviata a causa dell’emergenza Covid-19, il Centro Studi Criminologici, d’intesa con l’autore, ha deciso di contribuire alla campagna #soliderietadigitale mettendo a disposizione dei lettori gratuitamente il libro in formato digitale, in versione integrale, sul proprio sito web (www.criminologi.com).

Con questa pubblicazione, realizzata in collaborazione con Liberarcheologia e con l’Osservatorio Internazionale Archeomafie, il Centro Studi Criminologici inaugura, dopo la rivista scientifica euNOMIKA, anche una collana editoriale di monografie dedicate agli studi e alle ricerche condotte dai propri docenti e ricercatori.

L’autore – Tsao Cevoli
Archeologo e giornalista, attivista della difesa del patrimonio culturale e dei professionisti del settore. Nel 2004 ha fondato l’Osservatorio Internazionale Archeomafie, che attualmente presiede. Nel 2005 l’Associazione Nazionale Archeologi, che ha presieduto fino al 2013 e di cui dal 2019 è Socio Onorario. Dal 2008 dirige “Archeomafie”, prima rivista scientifica dedicata in Italia al tema dei traffici illeciti di antichità. Dal 2015 dirige il Master in Archeologia Giudiziaria e Crimini contro il Patrimonio Culturale del Centro per gli Studi Criminologici di Viterbo.

(fonte: comunicato stampa)