“Tutta colpa di un cioccolatino” di Tiziana Irosa – Recensione

Uscito un mese fa, il 21 marzo, “Tutta colpa di un cioccolatino” di Tiziana Irosa è il primo volume della serie “Liberty”, è un contemporary romance divertente, romantico e ironico, che si lascia leggere d’un fiato con una carezza di leggerezza per gli animi pesanti e una sferzata di buonumore. È disponibile su Amazon e su Kindle Unlimited.

La trama
Katherine Miller è uno degli avvocati divorzisti più famosi di NY. Non ha mai perso una causa, e tra i suoi clienti può annoverare i vip più famosi degli USA. È bella, di successo, instancabile: un bulldozer insomma. Peccato che ogni volta che incontra David White, il “mister universo” degli avvocati, diventa una pasticciona: inciampa, balbetta e distrugge uffici.

Nel frattempo cerca di evitare gli atti di spionaggio di Patrick Cox, la più affilata penna del gossip della Grande Mela; tutte le donne cadono ai suoi piedi, ma Kate gli resiste, oppure no?La sua vita procede sempre più caotica fino a quando, un piccolo peccato di gola (un cioccolatino) scatenerà una serie di eventi che le cambierà la vita.

In un vortice di situazioni imbarazzanti e sentimenti tenuti sottopressione, Kate si troverà a dover affrontare la causa più importante della sua vita, sul banco degli imputati c’è il suo cuore. Riuscirà a farlo confessare?

L’autrice – Tiziana Irosa
Con lo stesso spirito ironico in cui intinge la sua penna, così l’autrice Tiziana Irosa si racconta: «In queste occasioni la prima cosa da fare è presentarsi. Mi chiamo Tiziana, nome scelto da mia madre in un momento di confusione in sala parto, almeno così lei racconta, per me ha finto un’amnesia e ha fatto di testa sua scegliendo il nome che le piaceva a discapito di Daniela, nome scelto insieme a mio padre.


Sono nata a Palermo e ne sono fiera. Per tanti motivi che non sto qui a raccontarvi, e per non rischiare di farvi addormentate sbattendo la testa sullo schermo del pc, e magari vi procurate una commozione cerebrale e mi chiedete i danni, mi sono trasferita nella fredda e nebbiosa Bergamo tredici anni orsono e dove continuo a vivere e lavorare.


Fin da piccola la mia testa, è sempre stata popolata di miliardi di storie. Ho sempre adorato leggere e, nella mia testa, immaginavo come avrei riscritto le storie che divoravo. Così, un giorno, mi sono seduta davanti al pc e ho iniziato a scrivere e non mi sono più fermata.»

Recensione
In questo periodo piuttosto infelice avevo bisogno di un po’ di spensieratezza e “Tutta colpa di un cioccolatino” è una cura consigliatissima per chi condivide lo stesso stato d’animo. Un romance capace di leggerezza che non è inteso come sinonimo di superficialità, anzi… è una storia ben scritta, i personaggi caratterizzati con attenzioni e sfumature, la trama si aggroviglia e si distende con quei piccoli colpi di scena che catturano la curiosità e mantengono alto il ritmo della lettura. L’ironia del punto di vista dell’avvocato Kate Miller e i pasticci dei quali si trova suo malgrado protagonista regalano parecchi sorrisi, e che dire delle personali imprecazioni e invocazioni di carattere giuridico della nostra Kate?davvero spassosi.

Non solo sorrisi, ma anche farfalle nello stomaco e battiti di cuore, perché è anche una commedia romantica, senza essere sdolcinata, e una buona dose di sensualità… beh la vita sentimentale e sessuale di Kate prende un corso imprevedibile, andando ad animarsi e ingarbugliarsi in una specie di triangolo amoroso con fuochi d’artificio e delusioni.. perché talvolta le apparenze possono ingannare.

«A volte, le cose migliori sono accanto a noi, ma siamo così ciechi da non vedere oltre il nostro naso.»

«Mi sono fatta abbagliare dal suo scintillio, invece era solo un falso. Ha ragione Bob: le principesse, quelle vere, non hanno bisogno di cavalieri, ma si salvano da sole. E io non ho bisogno di nessuno.»

Sara Foti Sciavaliere