Vi presento i Dubioza Kolektiv… aspettando Sanremo

Carissimi, è da tanto che non scrivo e la mia affannosa ricerca per cercare di aprire le vostre menti a compartimento stagno mi porta, a ormai pochi giorni dall’ennesima tristissima settimana sanremese, a presentarvi i Dubioza Kolektiv.

Questo gruppo nasce a Sarajevo nel 2003 e nella sua ormai quindicennale carriera ha partecipato ai maggiori eventi musicali di mezza Europa, tra cui il Rototom Sunsplash. Questa band spazia in diversi generi musicali: Reggae, Dub, Alternative rock, Ska. In particolare il loro ultimo album Apsurdistan è ricco di sonorità Ska. Contiene dieci tracce dai suoni balcanici che vi permetteranno di ballare.

Sono stati criticati fortemente in Europa a causa dei loro testi molto forti e di denuncia contro il sistema politico Europeo e Bosniaco. Poco importa visto che il loro modo di interpretarlo è del tutto scanzonato. Ricordo a chi dovesse leggere questo articolo che la musica non ha colore, ma esprime semplicemente i propri stati d’animo e pensieri.

Passando ora a Sanremo vorrei dare un mio personale giudizio sulla manifestazione. Leggendo i partecipanti noto che poco è cambiato, anche se qualche artista rivoluzionario è presente, vedi Morgan & Blu Vertigo, Ruggeri, Elio e le storie tese, Rocco Hunt, Clementino e gli Stadio. Del resto se hanno riesumato la mummia di Patty Pravo non doveva esserci rimasto molto di innovativo, visto il pattume proveniente dai Talent Show. Lungi da me offendere sempre qualcuno, ripeto che è solo un pensiero personale. Mi auspico un incontro a suon di microfoni botte e violenza tra gli ex Amici dei Dear Jack e Alessio Bernabei, giusto per dare una nota di colore e vivacità alla faccia di Garko ormai pallida per il cerone e il botulino.

Civins