Volare – La grande storia di Domenico Modugno: in tv su Rai1 un film con Beppe Fiorello

Questa sera e domani arriva in tv, alle ore 21.10 su Rai1, Volare – La grande storia di Domenico Modugno. Una co-produzione Raifiction e Cosmo Production, in collaborazione con Europroduzione, per la sceneggiatura di Sandro Petraglia e Stefano Rulli e la regia di Riccardo Milani.

All’indomani di Sanremo, il film-tv è un grande omaggio al cantante – interpretato Beppe Fiorello – che, nel 1958, vinse il suo primo Festival con “Nel blu dipinto di blu”, canzone che lo portò ad ottenere enorme popolarità in Italia e nel resto del mondo, con due Grammy Awards, tre dischi d’oro e ventidue milioni di copie vendute, di cui ottocento mila in Italia.

Prima di arrivare al successo, la storia di Modugno è fatta di scelte e sacrifici: parte dalla Puglia per arrivare a Roma con l’obiettivo di diventare un attore e per questo prova ad entrare al Centro Sperimentale di Cinematografia. Nell’attesa di sapere il risultato del suo provino, Domenico si arrangia riuscendo a vivere in un dormitorio ed esibendosi in alcuni locali con canzoni nel suo dialetto.

La ricerca del successo viene intramezzata dall’incontro con l’amore della sua vita, Franca Gandolfi (Kasia Smutniak), una giovane allieva, bellissima e piena di talento, con cui vivrà una storia d’amore piuttosto travagliata. Entrato nel Centro Sperimentale di Cinematografia si divide tra le lezioni ed i provini per far parte di uno di quei film che Cinecittà sforna di continuo. Un mondo in quegli anni dominato da altri grandi nomi, tra tutti Claudio Villa (Gabriele Cirilli) e Vittorio De Sica (Michele Placido).

Modugno, nel 1957, si rende conto che se vuole raggiungere il successo non può continuare a cantare solo in dialetto. Inizia così a scrivere anche in italiano, e per farlo si fa aiutare da Franco Migliacci (Alessandro Tiberi) e da Riccardo Pazzaglia (Antonio D’Ausilio), con cui condivide successi e difficoltà. Il tutto, per arrivare a quel Sanremo del 1958, le cui scene sono state girate da Fiorello con la stessa giacca indossa da Modugno ai tempi (ed anche le canzoni sono state interpretate dallo stesso attore, che ha dato, pare, una grande prova canora).

Volare – La grande storia di Domenico Modugno punta dunque a raccontare la storia di uno dei personaggi italiani più conosciuti al mondo. Le due puntate della fiction, scritte per volere della stessa moglie, vanno in onda dopo la polemica dei mesi scorsi di Migliacci, che contestava le scene in cui era mostrata la realizzazione di “Nel blu dipinto di blu”. Un problema a cui si è rimediato tagliando quelle scene, che non saranno trasmesse.

La miniserie Volare è stata girata per una settimana tra Polignano a Mare e Bitonto, in provincia di Bari, e Pilone, San Pietro Vernotico e Montalbano, in provincia di Brindisi.