È disponibile dal 5 dicembre il video di Mia madre dice che sono pazza, il secondo singolo di Martina Catalfamo e Francesco Santalucia nonché il primo sotto il nome di Volosumarte. Il duo ha infatti deciso di passare da “Love is the Bomb” a “Volosumarte”, come la canzone manifesto del progetto uscita a Gennaio 2019.
“Love is the bomb” era strategico per non generare caos tra il nome del duo ed il brano Volo su Marte , ma automaticamente quest’ultimo ha preso piede tra la gente che, incontrandoci per strada o sui social, ci chiamava così ed abbiamo capito che dovevamo ascoltarla. Love is the bomb – L’amore è la bomba, l’antidoto, resta comunque il nostro motto.”
“ Mia madre dice che sono pazza” racconta la condizione di disagio in cui spesso ogni donna si trova quando esce di casa. L’invadenza dei commenti degli uomini, il rumore degli sguardi puntati addosso, la femminilità rubata da una società “ladra di gonne” che etichetta i folli e i pazzi come tali, ma reputa normale la propria ipocrisia. La voglia di dare un taglio a tutto questo, di prendere aria roteando all’aria aperta nella totale libertà di portare a spasso la propria identità .
Il video, scritto da Martina Catalfamo e diretto da lei e Francesco Santalucia, si apre con una citazione bunueliana. Una donna legata ad un albero tenta di liberarsi. Dopo essersi slegata, la protagonista (Martina Catalfamo) corre in cerca di una via di fuga, ma, durante la corsa, perde le décolleté rosse e si imbatte in degli indizi che, a poco a poco, le porteranno via tutti i vestiti che indossa come se qualcuno la stesse denudando col pensiero. Soltanto alla fine riesce a trovare il Grande Puffo (Francesco Santalucia) artefice del piano, trovando il coraggio di riprendere in mano la propria femminilità smarrita.
Chi sono i Volosumarte?
Martina Catalfamo è un’attrice, autrice e cantante siciliana, classe 1993. Dopo la maturità classica e la laurea in Cooperazione Internazionale e Sviluppo presso “La Sapienza – università di Roma”, ha studiato recitazione tra i laboratori del Centro sperimentale di Cinematografia, il CIAPA di Gisella Burinato e gli stages di Paolo Antonio Simioni dando una forma concreta ad un mestiere che, da quando era piccola, tra recite scolastiche e progetti universitari, aveva intrapreso con determinazione. Ha lavorato con Michael Redford ne “La Musica del Silenzio”, progetto internazionale sulla vita di Andrea Bocelli, interpretando “Antonella” e con Cosimo Terlizzi in “DEI”, film prodotto da Valeria Golino, Riccardo Scamarcio e Viola Prestieri, in cui interpreta “Laura”, la protagonista femminile. Il film è stato presentato al Bif&st ed ha vinto il premio “miglior opera d’esordio del 2018” durante gli RdC Awards a Roma. In televisione ha esordito nella seconda serie de “La Mafia Uccide Solo D’Estate” nel ruolo di “Vincenzina Marchese”. Di recente ha preso parte alla 37esima edizione del Torino Film Festival con il documentario diretto da Cosimo Terlizzi “Dentro di te c’è la terra”.
Francesco Santalucia è un compositore, pianista, pulistrumentista e produttore artistico nato in Puglia nel 1986. Vive tra Roma e New York. Ha composto musiche di scena per diverse produzioni italiane ed internazionali debuttando in teatri quali “La Mama” di New York , il teatro greco di Siracusa, il Piccolo di Milano e il Wilton di Londra. Il suo primo album da compositire “Memoria” è stato presentato al Palazzo di Vetro delle Nazioni Unite il 4 Dicembre 2017. Ha scritto la sigla della serie tv Netflix “Suburra” , “7 vizi capitale” ed il singolo “Solo per Noi” con Tommaso Zaniello – “Piotta”. È il produttore artistico di “Putiferio”, ultimo album di Mimmo Epifani e di “Puro Desiderio” di Teresa De Sio con la quale collabora da diversi anni.