Warm Bodies: dopo i vampiri, sul grande schermo uno zombie innamorato

Il 7 febbraio arriva nelle sale italiane Warm Bodies diretto e sceneggiato da Jonathan Levine. Un film sugli zombie, edulcorato dalla sua veste horror e spennellato di ironia e degli elementi della teen-comedy e del romance.

I produttori della saga di Twilight giocano ancora la carta dell’incontro tra “razze”, attingendo dal bagaglio della superstizione e della letteratura horror. Lanciato il fenomeno dei vampiri e dei licantropi, questa volta, con Warm Bodies, la scena viene ceduta agli zombie.

Warm Bodies, tratto dall’omonimo romanzo di Isaac Marion, è interpretato da Teresa Palmer, Dave Franco, John Malkovich, Nicholas Hoult, Analeigh Tipton e Rob Corddry.

Trama
R è un giovane zombie (Nicholas Hoult) in piena crisi esistenziale: non ha ricordi né identità (del suo nome ricorda l’iniziale R), non gli batte più il cuore e non sente il sapore dei cibi, ma nutre molti sogni. È costretto a mangiare carne umana inoltrandosi in quella parte della città protetta da un muro e dove, a capo della razza umana sopravvissuta, c’é il colonnello John Malkovich.
Un giorno però R viene folgorato dagli occhi di una ragazza, Julie (Teresa Palmer). E questo, paradossalmente gli accade, mentre sta divorando il cervello di quello che scoprirà essere il suo fidanzato. Scopre l’amore per lei e il calore del sentimento riscalderà il suo cuore ormai da tempo freddo, trasformandolo in un “uomo” diverso e spingendolo a scontrarsi con i propri simili.

Lo zombie R e la sua Julie riusciranno a sostituire nel cuore dei teenagers di tutto il mondo la tanto amata coppia formata da Edward e Bella della saga di Twilight?

Trailer_Warm Bodies

Sito ufficiale