YET TO COME: il nuovo singolo “ANY WORD” e il contest a supporto degli artisti

Gli Yet To Come sono la cantautrice siciliana Majjo (si pronuncia: “Maggio”) e Paul, giovane di origini texane cresciuto a Milano. Il duo di giovani musicisti ha rinunciato al pagamento di un lavoro svolto per sostenere gli artisti italiani durante la pandemia. 

Come molti altri lavoratori dello spettacolo, i due hanno affrontato gravi difficoltà economiche a causa della pandemia. Tuttavia, entrambi hanno deciso di reagire e di cercare un modo per sostenere gli artisti italiani in questo momento delicato. Così, gli Yet To Come hanno rinunciato al pagamento di un lavoro svolto, chiedendo al datore di lavoro di mettere in palio la cifra che sarebbe stata a loro destinata tramutandola nel premio di un concorso dedicato non solo ai musicisti, ma a tutti gli artisti residenti in Italia.

Il concorso si svolgerà interamente online e i concorrenti dovranno pubblicare sulle loro pagine social delle opere artistiche ispirate al nuovo singolo degli Yet To Come dal titolo “Any Word”.
Lo YET TO COME CREATOR CONTEST avrà inizio il 15 maggio 2021 e le iscrizioni termineranno il 15 giugno 2021. 

“Secondo noi, questo tipo di concorso costituisce un vero e proprio circolo virtuoso e rappresenta il futuro dell’industria delle arti e dello spettacolo. Questo contest porta beneficio sia agli artisti che lo organizzano, che agli artisti che partecipano come concorrenti. Vorremmo vedere molte più iniziative di questo tipo per potervi partecipare anche noi in prima persona come concorrenti. Abbiamo trascorso l’inverno senza riscaldamento per portare avanti questo contest, speriamo sia il primo passo verso un rinnovato senso di filantropia e di reciproco sostegno che si rifletta anche nell’arte.”, hanno dichiarato in proposito gli Yet To Come.

“Any Word” è un brano che dice molto degli Yet To Come. La sua forma, dal piglio immediato, cela un testo intimo e lacerante. Al fine di esorcizzare un dolore personale, il duo italo-americano sceglie, difatti, parole nude e schiette accostate però a una produzione contemporanea, che cerca di librarsi leggera nell’aria. In questo marasma di luci e ombre, di ferite aperte ma anche di sogni di spensieratezza, prende forma un flusso di coscienza quanto mai orecchiabile e ballabile. E in questa dicotomia ci si può, in qualche forma, riconoscere. Perché “Any Word”, in fondo, parla di un legame familiare come molti, pieno d’amore ma anche di sofferenza e d’incomprensione. Parla di un conflitto aperto alla ricerca di una risoluzione e del tentativo personale di elaborare un trauma quando ci si è dentro fino al collo.

 
Chi sono gli Yet To Come?
Yet To Come nasce a cavallo tra la Sicilia e il Texas. Può sembrare l’inizio di un film Spaghetti Western. In realtà, si tratta di una storia d’amore ambientata a Milano.
I fondatori, Paul e Majjo, si incontrano tra le aule di un noto istituto musicale milanese. Insieme, costituiscono un progetto all’insegna della libertà espressiva. I due cantautori si trovano a fondere in un unicum i loro differenti background: retaggi rap derivati dal ghetto contaminano il bel canto all’italiana e reminiscenze soul d’oltreoceano s’insinuano nel substrato elettronico dei loro brani. Nel frattempo, Majjo e Paul si innamorano e si sposano.
All’interno del contenitore YTC i due autori intendono far convergere le esperienze maturate nel mondo del teatro, della moda, del videomaking e della danza. Attualmente, il duo sta producendo una web series di video musicali. Il primo episodio, “Six o’clock”, è stato pubblicato all’inizio della pandemia.